CHIAVENNA – Prosegue l’impegno dell’amministrazione comunale di Chiavenna nel sostenere la ripresa dell’economia nella “Fase due” di convivenza con il Coronavirus.
Dopo l’esenzione della tassa sui rifiuti per i commercianti della Città del Mera – fino ad un massimo del 70% del dovuto – una nuova ordinanza ha stabilito la sospensione, dal 1° marzo al 31 maggio, dei pagamenti della tassa di occupazione di suolo pubblico, per il commercio su area pubblica del mercato settimanale e delle fiere, per gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, per le attività artigianali o di vendita al dettaglio. Il provvedimento potrà essere applicato solo a quelle attività che risultano in regola con il pagamento della tassa degli anni precedenti.
Garantita, inoltre, la possibilità – per bar e ristoranti che ne volessero fare richiesta – di ampliare a titolo gratuito la porzione di suolo pubblico occupata.
“In una fase successiva – si legge nell’ordinanza firmata dal sindaco di Chiavenna Luca Della Bitta – provvederemo all’esenzione del pagamento del canone per gli operatori commerciali titolari di concessione di posteggio nel mercato e per tutti gli operatori commerciali di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, di attività artigianali o di vendita al dettaglio,relativamente alle giornate di divieto di esercizio dell’attività”.
