SONDRIO – Un’attesa tropo lunga, secondo lui, per un esame in ospedale, così ha aggredito prima verbalmente e poi anche fisicamente un medico. E’ stato denunciato a piede libero l’uomo che venerdì scorso ha assalito un medico del Pronto soccorso di Sondrio.
Il personale della Squadra Volante della Questura è intervenuto per sedare una lite scoppiata in ospedale. Il diverbio ha visto coinvolti un sanitario del nosocomio di Sondrio ed un quarantunenne residente in provincia di Brescia, accompagnatore di una donna in stato di gravidanza. Prima della colluttazione l’uomo, spazientitosi a causa dei lunghi tempi d’attesa per ottenere un esame diagnostico strumentale, avrebbe scaraventato contro una parete un termometro digitale, causandone il danneggiamento. Il medico presente al momento all’interno della zona “triage”, sopraggiunto a causa del trambusto causato dall’uomo, è stato aggredito verbalmente e poi fisicamente dal responsabile del gesto di intemperanza, coinvolgendo nella circostanza anche la donna che si era interposta nel tentativo di dividere il suo accompagnatore ed il sanitario.
Pochi minuti dopo è giunto sul posto il personale preposto al servizio di controllo del territorio che ha provveduto a sedare la lite. Quindi i poliziotti hanno raccolto tutti gli elementi utili a ricostruire l’accaduto e ripristinare la situazione di normalità. L’aggressore è stato infine denunciato in stato di libertà per danneggiamento aggravato ed aggressione ad un incaricato di pubblico servizio.
RedCro
