SONDRIO – Sospensione del pagamento della Tosap temporanea per bar e ristoranti, dell’Imposta comunale sulla pubblicità relativa all’anno 2020 e dei canoni concessori, accoglimento delle richieste per occupazione di nuovo suolo pubblico. Oltre all’ulteriore differimento del pagamento della Tari dal 30 giugno al 31 ottobre.
In attesa di un provvedimento del Governo annunciato da giorni ma non ancora adottato, l’amministrazione comunale di Sondrio stringe i tempi accogliendo alcune delle richieste avanzate dai gestori di esercizi pubblici. “Purtroppo per loro ci troviamo ancora in una situazione di grande incertezza – sottolinea l’assessore alle attività produttive Francesca Canovi – non potendo conoscere le linee guida per la riapertura di bar e ristoranti, ma intendiamo supportarli, per quanto di nostra competenza, agendo come annunciato sulle imposte locali, sospendendo i pagamenti e prevedendo contributi allo scopo di favorire la ripresa delle attività economiche”.
Con l’arrivo della normativa sul distanziamento sociale, gli esercizi pubblici avranno la necessità di ampliare gli spazi per accogliere la clientela e l’amministrazione comunale è disponibile ad accogliere le loro richieste, compatibilmente con i vincoli imposti dal codice della strada, dalla mobilità pedonale e dal transito di mezzi di soccorso.
Gli operatori che decidessero di utilizzare altro suolo pubblico sono invitati a far pervenire le loro richieste all’Ufficio commercio del comune, eventualmente anche attraverso l’associazione di categoria di riferimento. “Da parte nostra c’è grande disponibilità – conclude l’assessore Canovi – comprendiamo le difficoltà della ripresa e siamo pronti ad agevolare gli operatori sospendendo il pagamento delle imposte e ampliando gli spazi. Per chi, per motivi logistici, non potrà allargarsi sul suolo pubblico, valuteremo un altro tipo di sostegno”.