VALCHIAVENNA – Un comitato, formato da associazioni del territorio, sia pubbliche che private, coordinato dalla Comunità montana della Valchiavenna, è al lavoro per organizzare dei campi estivi dove i ragazzi, sia bambini in età prescolare sia adolescenti, potranno avere l’opportunità di socializzare con i coetanei.
“Sicuramente – sottolinea Sara Del Curto, assessore dell’ente comprensoriale – dovremo ripensare ai campi estivi cui siamo abituati. Ci saranno delle disposizioni ma, al momento, non sappiamo ancora cosa si potrà o non potrà fare. Sentiamo però l’esigenza, avvertita anche da numerose famiglie, di dare ai ragazzi la possibilità di passare una bella estate dopo questo periodo di reclusione”.
L’intento è quello di creare una rete che coinvolga tutti i comuni della Valchiavenna, una regia condivisa che consenta a tutte le amministrazioni di dare le stesse possibilità ai ragazzi.
“Credo sia molto importante – sottolinea don Andrea Caelli arciprete di Chiavenna – non porre l’attenzione solamente sull’aspetto economico ma anche formativo ed educativo”. I Campi Estivi, infatti, non si limiteranno a proporre ai ragazzi attività ricreative ma anche educative, non solo per poche settimane me per l’intero periodo estivo.
“Il nostro è un progetto ambizioso – conclude l’assessore alle politiche sociali del comune di Chiavenna Elena Del Re – composto da protocolli di sicurezza comuni a tutto il territorio. I ragazzi avranno l’occasione di socializzare mentre le famiglie potranno tornare tranquillamente al lavoro”.