SONDRIO – Sono state selezionate le sette migliori iniziative presentate sul Bando speciale per gli studenti promosso da Fondazione Pro Valtellina Onlus e Fondazione Gruppo Credito valtellinese. La tredicesima edizione del bando si era posta l’obiettivo di dare sostegno ai giovani studenti e alle famiglie e di sostenere lo sport come strumento di formazione e coesione sociale. Al centro del bando i giovani studenti che mai come in questo momento storico hanno bisogno di supporto, di progetti per affrontare il ritorno a scuola e le attività organiche di “dopo scuola”.
La nuova edizione del bando ha aggiunto una novità: sono stati privilegiati i progetti sviluppati in collaborazione con organizzazioni non profit del mondo sportivo per inserire lo sport nei percorsi di crescita personale. Iniziative finalizzate ad avvicinare bambini, adolescenti, giovani alla pratica sportiva attraverso un percorso formativo-educativo finalizzato alla loro crescita personale.
Tra le iniziative premiate, per citarne alcune, la proposta della Fondazione Scuola dell’infanzia di Talamona per la creazione di percorsi di educazione civica rivolta ai più piccoli, l’Associazione Sportiva Dilettantistica US di Delebio per il progetto “Il territorio alpino una risorsa naturale”, la Cooperativa sociale Intrecci per sviluppare lo sport tra i ragazzi, momento di crescita e coesione sociale, l’Associazione Sportiva Dilettantistica di Caiolo “Sport fin da piccoli”.
“In questo momento difficile abbiamo voluto dimostrare vicinanza e attenzione al mondo dei giovani studenti, tra le categorie in qualche modo più colpite da questa pandemia, dalla chiusura del loro mondo, dalla lontananza da amici e docenti e aiutare di nuovo e con ancora più forza – spiega Marco Dell’Acqua, presidente Fondazione Pro Valtellina Onlus -. La scuola rimane il luogo in cui crescere, scambiare idee, diventare adulti e lo sport favorisce lo sviluppo dei ragazzi e la capacità di affrontare le sfide. Per questo il bando speciale per gli studenti, pur in un periodo tanto difficile, rimane un baluardo per pensare e auspicare una ripresa e un nuovo inizio. Confidiamo come tutti in una veloce riapertura delle scuole e garantiremo supporto ai giovani, vero motore della ripartenza”.
Si tratta del tredicesimo bando congiunto per Pro Valtellina e Fondazione Gruppo Credito Valtellinese a testimonianza di un sodalizio duraturo e stabile negli anni.commentato: “L’improvvisa emergenza sanitaria – commenta Alessandro Trotter, presidente della Fondazione Gruppo Credito valtellinese -, che mai avremmo immaginato soprattutto in questi termini, ha radicalmente modificato le nostre vite e le nostre abitudini costringendoci a una quotidianità molto diversa da quella precedente. In questo difficile contesto anche il mondo scolastico e quello sportivo hanno dovuto adeguarsi mettendo in atto cambiamenti per continuare a garantire, seppure a distanza, le attività educative e ricreative propedeutiche alla formazione e alla crescita dei nostri giovani”.
“La Fondazione Gruppo Credito valtellinese ha scelto, anche per questa edizione del bando speciale per gli studenti, di essere parte attiva supportando la comunità in collaborazione con Pro Valtellina – prosegue Trotter -. I giovani rappresentano il nostro futuro e mai, come in questo momento, hanno bisogno di speranza e di possibilità concrete per riprendere in mano le loro vite e scrivere insieme una nuova pagina di storia. Da parte nostra, nel corso di questo lockdown, abbiamo continuato a pensare e iniziato a progettare alcune iniziative che vorremmo realizzare appena la situazione migliorerà e potremo tornare a operare sul campo. I giovani restano una priorità, a loro va il nostro pensiero e il mio personale ringraziamento per come hanno affrontato queste lunghe settimane di isolamento adattandosi a una situazione che li ha costretti a reinventarsi e a diventare resilienti”.
“In questo momento di grande incertezza e generale confusione viviamo in modo molto chiaro il compito che portiamo avanti ormai da 18 anni come fondazione comunitaria: abbiamo l’obiettivo di sostenere la nostra comunità stimolando iniziative di costruzione e coesione del territorio come elementi di crescita – conclude Dell’Acqua -. Purtroppo Fondazione Pro Valtellina ha dovuto sospendere il tradizionale Bando dedicato alla Cultura che aveva la finalità di sostenere rassegne e manifestazioni culturali, in questo periodo impossibili da realizzare. Siamo fiduciosi che presto potremo ripartire e aiutare di nuovo le associazioni culturali del territorio”.
La Fondazione Pro Valtellina nei suoi primi 17 anni di vita è riuscita a sostenere oltre 1.700 progetti per 17 milioni di euro.
L’elenco dei progetti selezionati è disponibile sui siti Internet: www.provaltellina.org, www.creval.it, http://www.creval.it/fondazione.