MORBEGNO – Un fiore e un animale per superare la lunga emergenza sanitaria che ha stravolto le loro vite, disegnando e colorando un mondo interiore che pagina dopo pagina si materializza, per aiutarli a comprendere la realtà che li circonda: ai bambini delle scuole dell’infanzia e primarie è dedicata la pubblicazione “Storia del fiore di loto e del pulcino“, scritto da Brunella Vanotti, edito e distribuito dalla Comunità montana di Morbegno.
Il sottotitolo, “Per bambini coraggiosi che credono nelle forze e nelle favole“, introduce la finalità di un racconto nato per aiutare i bambini e gli adulti che si occupano di loro ad affrontare le emozioni, i cambiamenti e le difficoltà legate all’emergenza sanitaria, per allenarli alle sfide della vita trovando dentro se stessi non la forza ma sette forze d’animo: ascoltare le emozioni ed esternarle, usare l’amore, l’amicizia e la fantasia, proprio come il fiore di loto e il pulcino.
Uno stravolgimento tutt’altro che indolore per i bambini, privati della socialità, della scuola, dei nonni, delle attività sportive, che ha generato disorientamento e ansia: il Coronavirus ha creato una situazione difficile da comprendere per loro, altrettanto da spiegare per genitori e insegnanti. L’idea è venuta a Brunella Vanotti, psicologa morbegnese, che con Elvira Tacchini, grafica, Manuela Vanotti, artista, Donata Ciapponi, insegnante, e le piccole Isabella Vaninetti, Agata Scaccabarozzi e Rachele Inzirillo, l’ha realizzato, cedendolo gratuitamente all’ente comprensoriale affinché diventasse di tutti.
“Abbiamo da subito condiviso questo progetto perché nella sua semplicità lo riteniamo adatto ad arrivare ai bambini – spiega l’assessore alla cultura Anna Tonelli – ora contiamo sulla collaborazione dei comuni e delle scuole per la divulgazione”.