Don Stefano Bianchi. Il sindaco di Campodolcino ricorda il prete scomparso

CAMPODOLCINO – Anche la Valchiavenna piange don Stefano Bianchi, sacerdote 56enne chiavennasco in servizio a Livigno, trovato senza vita nel pomeriggio di ieri, venerdì 22 maggio, lungo il sentiero che da Forcola porta verso Carosello. Il sindaco di Campodolcino, Enrica Guanella, ha voluto ricordare il parroco con un toccante messaggio pubblicato sui social.

“Il pensiero di oggi è rivolto a don Stefano Bianchi – scrive il primo cittadino – Me lo ricordo all’inaugurazione del bivacco Val Loga, celebrava su un altare improvvisato, all’aperto con il Pizzo Ferre come sfondo. Una predica libera da orpelli, sincera come la sua natura di Montanaro doc, che ti coinvolgeva. Finita l’inaugurazione, scendendo verso Montespluga, lo stupore di vedere un prete scivolare sul nevaio con ai piedi i soli scarponi simulando una sciata di cui don Stefano era campione. Ti ricorderemo sempre in cima alle tue montagne ora che sei nei cieli. Addio don Stefano. Il tuo paese ti saluta con rimpianto”.

 

LEGGI ANCHE

Livigno. È di don Stefano Bianchi il corpo ritrovato nel pomeriggio di oggi