SONDALO – È ancora aperta la raccolta firme lanciata dal Comitato a difesa della Sanità di Montagna per chiedere, tra le altre cose, l’autonomia del nosocomio di Sondalo. Ad oggi sono 5.860 i cittadini che hanno deciso di sottoscrivere la petizione: martedì scorso erano 100 in meno.
A schierarsi a favore del Morelli sulle stesse posizioni sostenute dal Comitato – che può vantare una componente scientifica che ha elaborato una proposta di sviluppo sanitario alternativa rispetto a quella presentata dal Politecnico di Milano – anche i sei sindaci dell’Alta Valtellina che hanno richiesto, proprio per discutere sul futuro dell’ospedale di Sondalo, un incontro al presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana.
Ad oggi, però, nessuna risposta sembrerebbe essere giunta in Alta Valtellina da parte dei vertici di Regione Lombardia e, nelle scorse ore, l’ex sindaco di Bormio, Renato Pedrini, – tra i sostenitori dell’azione degli attivisti – ha sottolineato come “I sindaci dovrebbero avere cittadinanza in Regione, bisognerebbe sempre garantire la possibilità di un’interlocuzione diretta”.