MORBEGNO – L’imposta municipale propria (Imu) del comune di Morbegno aumenterà dal 9.8 al 10.6 x1000. Questo quanto emerso dal consiglio comunale della Città del Bitto – durato oltre sette ore – svoltosi nella serata di ieri, 28 maggio.
“Nella costruzione del bilancio 2020 si è dovuto affrontare una situazione di sbilanciamento iniziale valutabile fra i 650 e i 700mila euro – afferma l’assessore al bilancio Alberto Zecca – la quadratura è stata ottenuta, tra le altre, intervenendo sulle aliquote Imu, aumentandole. Nessuna altra soluzione garantiva l’equilibrio finanziario ed anche la soppressione di servizi essenziali non consentiva di raggiungere il risultato”.
Immediata la reazione da parte del capogruppo di minoranza, Andrea Ruggeri, che risponde alla decisione presa dall’amministrazione comunale guidata dal primo cittadino Alberto Gavazzi. “Non sono state valutate soluzioni alternative, che pure esistono e che abbiamo illustrato in consiglio comunale – accusa l’ex sindaco Ruggeri – Non si doveva arrivare ad alzare l’aliquota Imu in questo momento storico, ma si dovevano perseguire altre vie, tra le quali la discussione all’interno dell’ente mandamentale della ripartizione dei costi dei servizi erogati dal Comune di Morbegno a favore di tutti i comuni. Oppure valutare l’impiego del gettito derivante dalla rinegoziazione dei mutui”.
Giovanni Meroni