BERNA – L’Italia ha riaperto, da oggi, le frontiere con la Svizzera ma la Confederazione Elvetica non ha fatto altrettanto.
Se i cittadini svizzeri, o gli stranieri residenti, possono, infatti, attraversare il confine dirigendosi verso il Bel Paese praticamente senza alcuna restrizione – l’unico divieto è quello di recarsi in Italia unicamente per compiere acquisti – la stessa cosa non vale anche per gli italiani che desiderassero varcare le dogane.
Per noi, infatti, rimangono ancora vietati i viaggi di piacere o turistici, per compiere visite a congiunti o per cercare lavoro. Rimangono consentiti, ma del resto lo erano anche in piena pandemia, i trasbordi oltreconfine per i lavoratori frontalieri.