Morelli. Punto nascite: da lunedì la presa in carico e dal 1° luglio i parti

SONDALO – A partire dal prossimo mese di luglio sarà riaperto il Punto nascita dell’ospedale Morelli di Sondalo le cui attività erano state sospese, a partire dalla metà di marzo, a causa dell’emergenza Coronavirus.

Un ritorno alla normalità e alla situazione preesistente da tutti auspicato, come sottolinea la dottoressa Lorella Rossi, direttore del dipartimento materno infantile dell’Asst: “La nostra volontà è sempre stata quella di riportare le cose com’erano prima e in queste settimane abbiamo lavorato alla riorganizzazione dei servizi”.

Con la sospensione del Punto nascita di Sondalo era stato potenziato quello di Sondrio, con il trasferimento temporaneo delle ostetriche del Morelli e la riorganizzazione delle sale parto, oltre all’accordo con Areu per il trasporto delle donne in gravidanza dell’Alta Valle. A Sondrio, durante l’emergenza sanitaria, sono nati molti bambini da mamme residenti in Alta Valle ma anche nel Morbegnese e in Valchiavenna, come l’aumento dei parti, 277 al 31 maggio contro i 206 nei primi cinque mesi del 2019, evidenzia.

A Sondalo, nel primo piano seminterrato del quarto padiglione, dal 1° luglio verrà ripristinata l’attività esistente prima dell’emergenza sanitaria, sia per quanto riguarda i servizi e gli spazi che il personale. Nel frattempo è già stata ripristinata la chirurgia ostetrica e ginecologica e sono riprese le attività ambulatoriali rivolte a mamme in attesa e neonati, nel pieno rispetto delle prescrizioni sulla sicurezza.

“Da lunedì – spiega Carla Foppoli, coordinatore della Struttura di ostetricia e ginecologia – le donne giunte alla 37esima settimana di gravidanza saranno di nuovo prese in carico a Sondalo per pianificare il parto. Le aspettiamo per seguirle nel periodo conclusivo della gestazione fino alla nascita del bambino, nel mese di luglio, mettendo a disposizione tutti i servizi da sempre garantiti nel nostro ospedale”.