APRICA – Percorrere di corsa oltre 16 km di dislivello su un sentiero di montagna nel giro di 24 ore e centrare così un grandissimo record del mondo della specialità.
Questo l’ambizioso obiettivo di Luca Manfredi Negri, runner originario di Aprica ma ormai residente da anni a Oliveto Lario (Lecco), che, sabato 13 giugno, proverà ad iscrivere il suo nome nell’albo d’oro della specialità “Up & Down”.
L’impresa è di quelle quasi “impossibili” e metterà a dura prova questo 34enne ottimo atleta, specialista delle ultra trail, che per centrare il record del mondo, fissato dal finlandese Juha Jumisko a 15467 metri, dovrà salire 33 volte sul sentiero “C” del Palabione, lungo 2.1 chilometri con un dislivello di 500 metri e una pendenza media del 23.8%.
L’evento, denominato 24h Up & Down Aprica, prenderà il via nella mattinata di sabato 13 giugno quando Luca Manfredi Negri partirà dal piazzale del Palabione, luogo in cui verrà allestita un’area di attesa, per inerpicarsi lungo l’impervio sentiero fino alla località Malga Palabione. Per superare il record, quindi, il runner dovrà salire per poco più di 32 giri che, sul percorso da lui scelto in Aprica, corrispondono a 134 km, dei quali 67 di salita al 24%. Ogni giro da 4,2 km dovrà essere completato ad una media di 45 minuti, ovvero circa 33/34 minuti in salita per giro.
Il tentativo di record di Luca Manfredi Negri è di fatto il primo evento sportivo in epoca Covid-19 disputato in provincia di Sondrio, un buon viatico verso un’estate a tutto… sport!
