SONDRIO – Sono una quarantina i bar e i ristoranti di Sondrio che hanno colto l’opportunità di ampliare le aree di occupazione del suolo pubblico, in maniera del tutto gratuita e temporaneamente, fino alla fine di ottobre.
Scaduto il termine indicato per la presentazione delle richieste, l’amministrazione comunale ha accelerato i tempi per permettere agli esercenti di ottenere le concessioni mancanti, ampliando lo spazio e le sedute a disposizione per la clientela nel rispetto delle prescrizioni sulla sicurezza. Una risposta certa e veloce, questo era l’obiettivo dichiarato, conseguito attraverso un’ordinanza del sindaco Marco Scaramellini che ha consentito di sveltire le pratiche, senza passare da una modifica del regolamento sull’utilizzo del suolo pubblico che avrebbe comportato tempi molto più lunghi.
“Il nostro intento era quello di concedere gli spazi già a partire da queste prime settimane di giugno per sostenere gli operatori e favorire la ripartenza – spiega l’assessore alle attività produttive Francesca Canovi – e siamo soddisfatti di esserci riusciti”.