VALMALENCO – La Valmalenco promossa in Prima categoria. La notizia è storica perché mai prima d’ora il sodalizio calcistico malenco si era spinto così avanti nella gerarchia del calcio valtellinese.
La promozione, nell’aria da tempo, ha avuto la sua conferma pochi giorni fa quando il direttivo nazionale della Lega Nazionale Dilettanti della FIGC ha demandato in pratica ai comitati regionali le decisioni relative a promozioni ed eventuali retrocessioni nei campionati dalla Promozione alla Terza categoria. Il Comitato Regionale Lombardo della FIGC presieduto dal bergamasco Beppe Baretti ha scelto di promuovere una squadra per categoria e di non far retrocedere nessuno.
Accontentare tutti non era possibile, si è cercato di premiare la squadra che al momento dello stop era in testa al torneo e di non penalizzare le squadre di bassa classifica. Nel campionato integrato di Seconda e Terza categoria, al momento dello stop imposto dall’emergenza Covid 19, in testa alla graduatoria con 50 punti in 20 partite c’era a sorpresa la Valmalenco di Maurizio Venzi che, partita con il chiaro obiettivo di salvarsi il più tranquillamente possibile, ha inanellato una serie di vittorie consecutive sorprendendo le due favorite della vigilia Grosio, secondo con 49 punti, e il Dubino, terzo con 47 ma avendo giocato una partita in più rispetto alle rivali.
La Valmalenco è stata così promossa in Prima categoria per la prima volta nella sua storia. Uno dei grandi protagonisti della cavalcata in Prima della Valmalenco è il suo condottiero Venzi, ottimo difensore centrale ex Sondrio, che in tre anni ha portato la squadra dalla Terza alla prima. “Ovviamente siamo felici per essere sbarcati in Prima categoria – dice Venzi – per la prima volta nella nostra storia. Avremmo sicuramente preferito ottenere questo risultato sul “campo” e vincere il campionato al termine della stagione ma a fine febbraio, a causa del Covid 19, tutto si è fermato, anche lo sport. Ora è presto per parlare della squadra che andrà ad affrontare la Prima categoria anche se alcuni innesti andranno fatti per rinforzare la rosa”.
Il Grosio, seconda della classe, entrerà nella lista di ripescaggio e qualora si liberassero dei posti (molti) potrebbe sperare in una promozione in Prima categoria che, attualmente, appare alquanto improbabile.