MORBEGNO – Con l’avvicinarsi della stagione estiva il Wwf Valtellina e Valchiavenna vuole puntare l’attenzione di tutti sul torrente Bitto che, secondo l’associazione, sarà uno dei protagonisti indiscussi per il prossimo periodo e propone, di conseguenza, una serie di interventi pubblici volti a gestire i grandi afflussi previsti. Tra i suggerimenti avanzati vi è l’implementazione della segnaletica, riguardo alla balneabilità delle acqua e per incentivare le persone a non abbandonare i rifiuti, ma portarseli via con sé.
“Dal ponte della ferrovia fino alla sbocco nell’Adda – scrive il portavoce, Villiam Vaninetti – abbiamo riscontrato la presenza di 2 portarifiuti da città in cui, in modo indifferenziato, giacevano bottigliette di vetro, lattine, carte, cartoni da pizza. Portare a casa gli scarti che si producono rappresenta l’obiettivo massimo da perseguire, in via sperimentale per il periodo estivo, ci sembrerebbe utile posare anche alcuni contenitori/cassonetti di vari colori così da permettere, comunque, il deposito differenziato”.
Un ulteriore proposta riguarda quella di indire una giornata finalizzata alla pulizia del torrente. “Dopo di che l’amministrazione comunale inaugurerebbe ufficialmente l’apertura del torrente ai bagnanti, se il torrente, o parte di esso, fossero balneabili – continua – viceversa sarebbe comunque un’azione di sensibilità civica/ecologica e di seguito ogni utente si prenderebbe le sue responsabilità. L’operazione non dovrebbe essere particolarmente gravosa, vista la presenza ancora molto limitata di rifiuti”.