CHIAVENNA – La Chiavenna – Lagunc sarà sede dei campionati italiani vertical di Corsa in Montagna ma prima di incominciare ad allestire la gara gli organizzatori attendono di conoscere le modalità con le quali, in epoca Covid-19, si potrà gareggiare.
Il “vertical dei record”, infatti, dovrebbe disputarsi il prossimo 11 ottobre e il fatto che la FIDAL l’abbia messo in calendario è la prova che un po’ tutti, a cominciare dagli organizzatori, abbiano la ferma intenzione di mettere in piedi questo importantissimo appuntamento, uno dei pochi confermati in un calendario gare assai scarno. Il bellissimo percorso naturale con 3298 metri di sviluppo per salire dai 352 mslm della Chiesa di Loreto ai 1352 msl delle baite del Lagunc attende quindi i big della specialità per una 35esima edizione del trofeo Amici della Montagna della Neve Lagunc.
Le direttive della FIDAL vanno nella direzione di un protocollo organizzativo che si concentri sulla parte tecnica ed agonistica, perché quello è lo spirito e la necessità di questo rilancio: mettere gli atleti e le società al centro di tutto e permettere uno svolgimento in sicurezza dell’attività agonistica prevista. Si bada al sodo quindi, concentrandosi sull’indispensabile e riscoprendo la semplicità e la bellezza della pura sfida contro il cronometro sul percorso del Kilometro Verticale più prestigioso d’Italia e tra i più noti d’Europa.
Il comitato organizzatore e la città di Chiavenna, con l’amministrazione comunale in prima fila a dare supporto a Nicola Del Curto, rimangono grandi sostenitori della promozione turistica, dell’abbinamento della manifestazione sportiva con il folklore locale, la festa, la scoperta delle tradizioni e dei prodotti tipici. L’attuale situazione impone tuttavia grande rigore nel rispetto delle procedure e l’evento di quest’anno dovrà quindi seguire il percorso organizzativo che andrà gradualmente delineandosi in questi mesi che ci separano dal giorno della gara.
Di certo il format tecnico della gara chiavennasca parte con “qualche metro di vantaggio” su tutti visto che qui la partenza individuale a cronometro, ad esempio, è già in essere e la cerimonia delle premiazioni ha come teatro l’ampio spazio aperto di Piazza Bertacchi. Pochi e significativi dettagli che fanno ben sperare in vista di lunghe settimane di attesa e di lavoro verso l’11 Ottobre 2020.
“A livello di calendario FIDAL la gara è confermata – ci dice Nicola Del Curto, grande organizzatore dell’evento – ma prima viene la salute e quindi al momento, a livello organizzativo, è ancora tutto fermo o quasi. Prima di muoverci, attendiamo ancora qualche giorno per conoscere sviluppi e direttive dal punto di vista ‘sanitario’. Tra una ventina di giorni però, dovremo decidere come procedere perché poi l’11 ottobre sembra lontano e, invece, come si suol dire, è lì dietro l’angolo”.
RedSport
Corsa in montagna. Confermate il Trofeo Vanoni e il KM Verticale di Chiavenna