NOVATE MEZZOLA – Avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi l’ennesima frana che, nelle scorse ore, si è verificata nel territorio di Novate Mezzola, sul sentiero per San Giorgio.
Dopo il distaccamento verificatosi lo scorso 19 giugno “Mentre le guide alpine – sottolinea il vicesindaco di Novate, Fausto Nonini – erano sul posto per effettuare il disgaggio del materiale pericolante si è verificato un secondo grosso distaccamento, ancora maggiore del primo, che ha portato alla luce una situazione molto più critica di quanto ci si aspettava”.
Fortunatamente nessuno degli operatori è rimasto coinvolto nello smottamento ma le conseguenze per i tecnici avrebbero, certamente, potuto essere ben più gravi. “Attualmente – aggiunge Nonini – ci si sta organizzando per effettuare uno studio approfondito atto a definire le modalità di intervento”. La situazione pare delineare la presenza di grossi blocchi di dimensioni metriche, altamente fratturati e instabili, posti su un piano inclinato con vergenza a valle.
“Nonostante l’ordinanza di chiusura già emanata – conclude il vicesindaco – colgo l’occasione per fare un invito al buonsenso e a non intraprendere per alcuna ragione il sentiero da nessuno dei suoi accessi, il problema non è quasi mai ciò che ostruisce il sentiero ma bensì ciò che sta sopra”.
Novate Mezzola. Frana sul sentiero per San Giorgio, tracciato inagibile