NOVATE MEZZOLA – Dopo che nei gironi scorsi l’amministrazione comunale di Novate Mezzola ha presentato le proprie valutazioni – contrarie – in merito alla realizzazione di un sito di cava in località di Foppa Ganda Grossa ora anche il comitato ‘Salute Ambiente Valli e Lago’ – unitamente all’associazione ‘Amici della Val Codera’, Medicina Democratica e Legambiente – ha avanzato osservazioni in merito al progetto di Novate Mineraria.
Anche le associazioni, nella relazione inoltrata agli uffici provinciali, si dicono contrarie all’apertura di un nuovo sito estrattivo. “Non si ritiene che l’ente delegato – sottolineano – debba autorizzare la coltivazione richiesta, e ciò, a maggior ragione, in mancanza della dovuta valutazione di impatto ambientale”.
Secondo gli attivisti i ripristini ambientali previsti dal progetto non risulterebbero sufficienti. Preoccupazione, anche, verso la salute dei cittadini, dei pericoli legati alla caduta massi sul cantiere o ai frammenti di roccia che – come accaduto in passato – potrebbero raggiungere le abitazioni vicine.
“Vorremmo conoscere – aggiungono – gli argomenti che sosterrebbero la pubblica utilità di estrarre pietre a scopo ornamentale. Il profitto non può essere l’unico motivo per giustificare l’opera”. Il progetto, inoltre, comprometterebbe la fruizione turistica della zona già interessata da attività estrattive.
M. B.
Novate Mezzola. Il Comune dice di no alla cava di Foppa Ganda Grossa