SONDRIO – Il comune di Caspoggio sembrerebbe aver cambiato idea: bloccata quindi l’uscita dell’amministrazione guidata da Danilo Bruseghini dall’Unione dei Comuni Lombarda della Valmalenco.
La retromarcia da quello che sembra essere un provvedimento già preso è stata fatta nella mattinata di oggi, nel corso di un vertice, alla presenza del prefetto di Sondrio Salvatore Pasquariello (nell’immagine in copertina) tra i sindaci di Caspoggio, Chiesa in Valmalenco e Lanzada.
I tre amministratori hanno condiviso la proposta, avanzata dal prefetto, di un piano graduale di ripristino delle quote originarie dell’Unione da attuarsi in tre anni (2020-2022), con riserva di rappresentare la questione ai rispettivi gruppi consiliari e di acquisire in proposito il parere favorevole dei responsabili dei servizi finanziari.
“Malgrado alcune distanze ed opinioni divergenti – sottolineano dalla prefettura – lo spirito collaborativo e l’opera di mediazione del prefetto, caratterizzata da assoluta terzietà, hanno fatto imboccare la strada giusta”.