SONDRIO – Presentato ufficialmente, presso la sala riunioni della prefettura di Sondrio, il concerto per gli operatori sanitari e le vittime del Covid-19 della provincia di Sondrio, organizzato dall’Orchestra Antonio Vivaldi in collaborazione con il direttore generale dell’Asst Valtellina Alto Lario, Tommaso Saporito, e l’associazione “Amici della musica” di Sondalo, con il sostegno del comune di Sondalo, delle fondazioni Pro Valtellina e Mattei e dell’Ufficio scolastico territoriale. L’evento, in programma per il prossimo 26 luglio alle 17.30, si svolgerà nel piazzale tra i padiglioni 5 e 6 dell’ospedale Morelli.
Il direttore dell’orchestra, il maestro Lorenzo Passerini, ha spiegato la filosofia che sta alla base dell’iniziativa. “Vuole essere un momento di condivisione – afferma – un concerto di speranza. Abbiamo scelto di eseguire due sinfonie, la quinta di Schubert e la prima di Beethoven. Abbiamo scelto di non eseguire un requiem, non perché sia sbagliato, ma perché questo vuole essere una occasione per ripartire, per ritornare alla normalità”.
All’incontro erano presenti, oltre al maestro Passerini ed al Prefetto, Salvatore Pasquariello, anche il direttore dell’Ufficio scolastico territoriale, Fabio Molinari ed il presidente degli Amici della musica di Sondalo, Sergio Dagasso.
Passerini, nel corso della presentazione, ha anche voluto soffermarsi sulla diatriba che, ancor di più in questo periodo, vede al centro il nosocomio di Sondalo. “La musica non ha colore né politico né partitico – spiega – Non vogliamo entrare nel merito delle polemiche in corso, l’idea per questo concerto era nata già in tempi non sospetti. L’evento vuole essere un momento di condivisione, non di scontro”.
