SONDALO – Non si placano le reazioni in seguito alle dichiarazioni dell’assessore regionale alla montagna Massimo Sertori in merito al piano di sviluppo sanitario in generale e sul Morelli in particolare.
Nella conferenza tenutasi a Sondalo venerdì mattina l’assessore, unitamente al vice direttore regionale al welfare Marco Salmoiraghi, ha rassicurato, nuovamente, sul futuro dell’ospedale Morelli. “Sinceramente riteniamo le dichiarazioni di Sertori aria fritta – sottolinea il coordinatore provinciale di Noi con l’Italia Gerlando Marchica (nell’immagine in copertina) – Rappresentano una panoramica previsionale del Morelli, in netta antitesi con quanto condiviso dalla programmazione provinciale”.
A creare maggiore conflitto le sorti dell’Unita Spinale Unipolare che, in base alla mozione Usuelli, approvata all’unanimità dal consiglio regionale, non dovrebbe essere spostata dal Morelli ma che, invece, ha subito il trasferimento delle alte specialità a Sondrio, dove pare rimarranno.
“In ultima analisi – conclude Marchica – Sertori ha confermato il Piano del Politecnico vanificando di fatto le volontà e i documenti delle assemblee territoriali. Per quanto ci riguarda continueremo a difendere il Morelli, la sua storia e la sua professionalità”.
Sanità. Sertori: “Il Piano del Politecnico garantisce l’esistenza dei 4 ospedali”
Morelli. Le alte specialità a Sondrio per garantire professionalità e efficienza
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