SONDALO – Non è passata inosservata – e non poteva certo essere altrimenti – la bocciatura da parte del Consiglio Regionale della mozione Violi, che se approvata avrebbe consentito il ripristino delle attività pre-Covid al Morelli.
“La politica – sottolineano dal comitato ‘Io sto con il Morelli’ – sia di destra che di sinistra, ha dimostrato gravi mancanze: lungimiranza, senza dubbio; competenza, anche; ma forse più di tutto: mancanza di rispetto per i cittadini, di onestà per gli impegni presi e dichiarati”.
Secondo gli attivisti bocciare la mozione – respinta grazie al “no” compatto della Lege a all’indecisione del Pd – vuol dire “Non riconoscere la grave situazione in cui versa tutta la sanità di montagna della provincia di Sondrio. Le difficoltà che i nostri anziani, i nostri malati, i più deboli, dovranno caricarsi ancora una volta sul groppone”. Spetterà dunque al territorio richiamare “la politica alle proprie responsabilità” attraverso la manifestazione – pacifica e ordinata – annunciata nei giorni scorsi dal comitato.