SONDRIO – L’estate post lockdown ha potato – sopratutto nelle valli laterali della Bassa Valtellina – ad un consistente aumento dei flussi turistici con ricadute spesso negative per quanto riguarda la viabilità e con ferragosto alle porte la situazione potrebbe, verosimilmente, peggiorare.
Questo uno dei temi al centro dell’incontro in videoconferenza svoltosi – nella giornata di ieri – tra il prefetto di Sondrio Salvatore Pasquariello e i soggetti interessati, non ultimi i vertici delle forze di polizia. “In particolare – sottolineano dalla prefettura – si è discusso di quanto avviene nei fine settimana sulla provinciale per Albaredo per San Marco, per la massiccia presenza di veicoli, cui si aggiungono numerosi motoveicoli i cui conducenti tengono velocità elevate in tratti ove la carreggiata è stretta e con numerose curve”.
Sotto osservazione anche la Val Tartano e la Val Masino, dove la presenza dei numerosi turisti determina ingorghi e problemi viabilistici, mentre a Cosio Valtellino si è registrato un incidente stradale lungo la provinciale 30 che ha coinvolto tre veicoli causando lesioni a cinque persone. “All’occorrenza – concludono dalla prefettura – le forze di polizia intensificheranno, compatibilmente con le risorse di personale e mezzi disponibili, i servizi di controllo del territorio volti a prevenire situazioni di criticità per la viabilità”.