SONDRIO – Il dibattito sul futuro assetto della sanità provinciale si fa sempre più intenso, anche in vista della manifestazione a sostegno del Morelli convocata – dal comitato e dai sei amministratori dell’Alta Valtellina – per domenica prossima.
Proprio per affrontare questi temi – certamente complicati e difficili – il gruppo di minoranza consiliare Sondrio Civica ha chiesto la convocazione, al più presto ed “In presenza”, del Consiglio Comunale di Sondrio. “Ci aspettiamo – sottolinea il capogruppo Luca Zambon – che la convocazione avvenga in tempi strettissimi e che la giunta e il sindaco informino il consiglio comunale di quanto sta avvenendo all’interno dell’ospedale di Sondrio e di quali sono le prospettive per la sanità comunale e provinciale”.
La posizione del primo cittadino di Sondrio Marco Scaramellini – silente in materia sanitaria in seguito alle critiche rivolte ai colleghi dell’Alta Valle in occasione dell’incontro che questi avevano avuto con i vertici regionali – è ulteriormente complicata dal fatto che ricopre anche la carica di presidente della Conferenza dei sindaci dell’Ats della Montagna. “Organo che formula – concludono da Sondrio Civica – nell’ambito della programmazione territoriale dell’Ats di competenza, proposte per l’organizzazione territoriale dell’attività sociosanitaria e socio-assistenziale, con l’espressione di un parere sulle linee guida per l’integrazione sociosanitaria e sociale”.