MILANO – Molte le risorse stanziate per contrastare il dissesto idrogeologico in Alta Valtellina da Regione Lombardia che, di recente, ha messo a disposizione 7,2 milioni di euro per la sistemazione dei versanti interessati dalle frane e dei torrenti e per migliorare ulteriormente la difesa del territorio.
“Ad oggi – spiega l’assessore alla montagna Massimo Sertori – abbiamo promosso dieci interventi affidati ai Comuni e alla Comunità montana per 6,5 milioni complessivi, che serviranno a svuotare le vasche o liberare i torrenti”. L’attenzione è stata focalizzata sul torrente Campello a Bormio, sul torrente Zebrù in Val Zebrù e sul torrente Frodolfo a Santa Caterina Valfurva.
Attivata anche la ricognizione degli interventi di emergenza effettuati dai Comuni per stanziare i contributi regionali a rimborso delle spese sostenute. Fra questi un finanziamento di 100mila euro, su 231mila di costo complessivo, alla Valle di Pravasivo a Bormio, mentre a Livigno si procederà con lo sgombero della strada per la Forcola e una serie di azioni sui corsi d’acqua minori.
“A oggi – conclude Sertori – abbiamo impegnato risorse pari a 605mila euro ma stiamo proseguendo con la valutazione, attraverso opportuni sopralluoghi, degli altri interventi di pronto intervento presentati e attivati dai Comuni dell’Alta Valle”.