CHIAVENNA – Si chiude con una sessantina di richieste, 58 per la precisione, il bando in favore delle attività commerciali lanciato dalla Comunità montana della Valchiavenna. 160mila euro l’importo messo a disposizione, 100 ottenuti dalla Regione Lombardia sul bando del Distretto del Commercio e dell’Attrattività, 60 di fondi propri. Un numero importante che evidenzia i bisogni e la volontà di andare avanti degli operatori del territorio, penalizzati dalla lunga chiusura causa Covid-19 e dalla difficile ripresa. Le imprese che hanno presentato la domanda di contributo entro il 31 luglio scorso sono rappresentative di tutti i settori dell’economia, commercio, artigianato, ristorazione, terziario, e dell’intera Valchiavenna.
“Non avevamo dubbi sull’esito positivo del bando – sottolinea il vice presidente della Comunità Montana della Valchiavenna Michele Rossi -, per questo motivo avevamo deciso di aumentare la disponibilità finanziaria del bando con le nostre risorse. Andiamo a finanziare interventi immediatamente realizzabili in grado di aumentare la qualità dell’offerta turistica e commerciale della valle e di fare da traino all’economia locale, coinvolgendo le piccole imprese e creando occupazione. Dall’esito di questo bando esce un tessuto imprenditoriale vivace e lungimirante che non si è arreso alle difficoltà straordinarie di questo 2020”.
I contributi richiesti, nella misura massima del 50% della spesa sostenuta e fino a 10 mila euro, serviranno a finanziare investimenti di entità diverse, da poche migliaia di euro fino a 30, 40 e quasi 50 mila euro, per oltre l’80% spese in conto capitale e solo in maniera residua spese correnti. Entro pochi giorni sarà stilata una graduatoria e i contributi verranno liquidati nel più breve tempo possibile. Gli interventi dovranno essere realizzati entro il 30 novembre prossimo. I soldi non basteranno per tutti – con 160 mila euro si potranno soddisfare soltanto parte delle richieste – ma la Comunità Montana si impegnerà per trovare risorse aggiuntive e finanziare tutti gli operatori.