SONDRIO – La riduzione d’orario, alla sola mattina, della scuola dell’infanzia di Sondrio sembra essere, purtroppo, ormai una certezza.
“Ricevuta notizia della possibile riduzione dell’orario della scuola dell’infanzia – sottolinea l’assessore all’istruzione Marcella Fratta – ci siamo da subito attivati per raccogliere le istanze delle famiglie e rappresentarle ai tavoli istituzionali. Purtroppo è emerso che la nuova organizzazione non consente facili soluzioni, poiché per coprire l’orario consueto servirebbe personale competente aggiuntivo”.
Nelle scorse ore un gruppo di genitori, preoccupato che la scuola non riuscisse a garantire il tempo pieno ai ragazzi aveva chiesto all’amministrazione comunale di Sondrio, guidata dal sindaco Marco Scaramellini, di intervenire al fine di venire incontro alle esigenze delle famiglie.
“Abbiamo calcolato il costo per l’eventuale stanziamento di contributi alle scuole per fronteggiare l’emergenza – conclude Fratta – e avviare progetti sperimentali integrativi, ma, da un lato, la spesa non sarebbe sostenibile, dall’altro, i dirigenti stessi non ritengono opportuna tale prospettiva, che peraltro avrebbe un costo molto alto”.
Sondrio. I genitori scrivono al Comune: “Servizio scolastico anche al pomeriggio”
