Lanzada ecosostenibile. Sei stazioni di ricarica gratuite per le E-Bike

LANZADA – Sono sei le stazioni di ricarica dedicate alle biciclette a pedalata assistita recentemente installate nel comune di Lanzada: una davanti al municipio, due al Centro sportivo Pradasc, una a Tornadri, Campo Franscia e Campo Moro. Quest’ultima da record poiché è posizionata a duemila metri di altezza.

Una soddisfazione per il sindaco Christian Nana che in soli sei mesi ha avviato e concluso il progetto con il suo vice Serafino Bardea e la società Etraction, start up con sede in provincia di Verbania. “La nostra è una scelta precisa – sottolinea Nana – Lanzada è un paese bellissimo che merita di essere valorizzato e promosso, affinché sia apprezzato dai turisti che amano la montagna e che vogliono scoprirne i lati più nascosti e caratteristici”.

L’utilizzo delle postazioni, oltre che completamente gratuito, è semplice: basta collegare il cavo di alimentazione della propria e-bike a una delle quattro prese e lasciarlo attaccato per le tre-quattro ore necessarie per la ricarica completa. Ogni colonnina mette a disposizione anche prese usb per cellulari, tablet e computer.

“Abbiamo curato tutto nei minimi particolari – aggiunge Bardea – con l’obiettivo di offrire un servizio efficiente e completo. Tutte le colonnine sono dotate di copertura in materiali naturali come la pietra e il legno di larice e delimitate da un’apposita segnaletica, come l’area antistante colorata di verde con il simbolo della spina e una bicicletta stilizzata, che le rendono ben visibili”. Da ultimo, ma non meno importante, la copertura delle colonnine è realizzata in uno speciale tessuto assorbente che, una volta analizzato, fornisce informazioni dettagliate sulla qualità dell’aria.

L’iniziativa del Comune di Lanzada si allinea alla strategia del progetto Interreg “B-ICE & Heritage”, Programma di cooperazione Interreg V-A Italia-Svizzera 2014/2020, che unisce la Valmalenco, la Val Poschiavo, la Val Bregaglia e l’Alta Engadina, con le imponenti cime e il Piz Bernina, in un’unica proposta di turismo incentrato sull’ambiente e sul patrimonio culturale.