SONDRIO – Il 5% dei lavoratori del mondo della scuola che si sono sottoposto al test sierologico (gratuito e volontario, proposto da Ats della Montagna) è risultato positivo agli anticorpi anti Covid-19.
Non un tampone, è bene chiarirlo, ma uno screening che permette di accertare non la positività al virus ma il fatto di esserci entrato in contatto. Il risultato della prima giornata di test è stato il seguente: su 395 testati ieri in Valtellina e Alto Lario, 20 sono risultati positivi al test rapido di prelievo attraverso la digitopuntura (raccolta di sangue capillare tramite una piccola puntura del polpastrello).
Ora per questi 20 insegnanti – e non – scatta il tampone nasofaringeo per accertare se, in questo momento, siano o meno positivi al Covid-19.