MORBEGNO – Quelle che si sono da poco concluse sono state delle giornate alquanto impegnative per gli equipaggi della Croce rossa italiana del Comitato di Morbegno. Oltre ai servizi che quotidianamente li vedono impegnati, nei giorni scorsi il gruppo ha effettuato due trasporti di pazienti in località non propriamente dietro l’angolo, Roma e San Giovanni Rotondo in Puglia. Non è la prima volta, però, che i volontari affrontano trasferte di questo tipo.
“Ad inizio della pandemia da Covid siamo stati anche in Polonia – afferma il presidente del Comitato, Stefano Ciapponi – Effettuiamo questi trasporti per le persone che si sono sentite male o si sono infortunate, oppure che necessitano di cure particolari, sul nostro territorio e li portiamo, a seconda delle richieste, nel nosocomio più vicino al loro domicilio. Per farlo ci avvaliamo della collaborazione di personale specializzato, sia infermieri che medici, a seconda delle necessità”.
Il trasporto viene eseguito con un numero di persone adeguato a seconda dal chilometraggio che si deve percorrere e delle necessità del paziente. Nell’ultima, doppia, trasferta sono state impegnate complessivamente 8 persone. “Cerchiamo di far fronte a queste necessità e, ad oggi, ci stiamo riuscendo – conclude Ciapponi – Siamo certi, in questo modo, di alleviare un momento di sofferenza e di ridurre quelli che sono i disagi dovuti dalla distanza da casa”.