Morbegno. Resta in carcere il 35enne accusato del tentato omicidio del “rivale in amore”

MORBEGNO – Il giudice delle indagini preliminari del tribunale di Sondrio ha convalidato l’arresto di R. M. A. C., 35enne ecuadoregno accusato del tentato omicidio del “rivale in amore”, un peruviano 32enne residente a Milano, caduto dal secondo piano di una palazzina in via Valgerola a Morbegno sabato mattina.

Il 35enne resta in carcere nonostante abbia raccontato che il peruviano sarebbe scivolato nel tentativo di scappare durante una lite. Una versione che sarebbe stata confermata anche dalla ex fidanzata dei due uomini, a casa della quale si trovavano, e pure dal ferito.

Eppure, il giudice non solo ha convalidato il fermo per tentato omicidio, ma confermato la misura della custodia cautelare in carcere. Il motivo potrebbe trovarsi nelle minacce che l’ecuadoregno avrebbe rivolto al peruviano e che lo avrebbero spinto a tentare la fuga dal balcone.