CHIAVENNA – Un progetto per la valorizzazione della rete di itinerari storici, l’innovazione dell’offerta turistica e la promozione di un cammino internazionale. È stato presentato ieri, giovedì 3 settembre, a Chiavenna, “Il viaggio slow lungo le Vie del Viandante”, evento che si svolgerà fino al prossimo 10 settembre. Si tratta del cammino che Alberto Conte, fondatore di Movimento lento ed Itineraria, e Sara Zanni, famosa guida escursionistica, stanno svolgendo per promuovere l’itinerario “Le Vie del Viandante”, che grazie ad un progetto Interreg uniranno Milano al Passo del San Bernardino, raccontando la propria esperienza.
L’itinerario nasce dal collegamento di percorsi già esistenti. La Via di San Bernardino, il Passo del Bandiscio, la Via Spluga, la Via Francisca, il Sentiero del Viandante ed il Sentiero di Leonardo. Alla presentazione sono intervenuti anche il presidente della Comunità montana Valchiavenna, Davide Trussoni, il direttore del Consorzio di promozione turistica, Filippo Pighetti ed Orietta Culturri, communication manager del progetto, in rappresentanza dell’ente capofila del progetto, il comune di Lecco.
“Sappiamo che questo è il momento giusto per recuperare il cosiddetto turismo della lentezza – afferma Trussoni – Il progetto vede la realizzazione di alcune azioni concrete, tra cui quella che riguarda la creazione di un rifugio a 2mila 350 metri di quota, presso il lago del Baldiscio. Questo si inserirà perfettamente nel contesto naturale, un posto bello da togliere il fiato”. Il rifugio, una struttura prefabbricata in legno, conterà una parte estiva con 18 posti ed una invernale con 8.
“Il progetto interreg ha come obbiettivo quello di creare un prodotto turistico che sia competitivo sul mercato internazionale – spiega Culturri – il percorso sarà suddiviso in tappe, in modo da attirare anche i camminatori che vengono definiti occasionali e che visitano questi luoghi anche per altri motivi”.
Durante il viaggio-evento, i camminatori poseranno lungo il percorso della segnaletica adesiva bidirezionale, con l’obbiettivo di gettare le basi per lo sviluppo di un nuovo cammino e creare un flusso di viaggiatori slow già dalla stagione 2021. In quest’ottica è stata avviata anche una collaborazione con Slow Food Italia per abbinare il cammino e la sua scoperta a quella dei produttori locali.
G. M.
