PIURO – Auto promozione, assenza di marchi tipici locali – dall’acqua al vino, passando per il Violino di Capra, i biscotti ed il formaggio – scarsa conoscenza sia dei prodotti enogastronomici caratteristici sia delle bellezze, culturali ma anche paesaggistiche, della Valchiavenna. Nonostante i grossi sforzi fatti dal comparo turistico-ricettivo sono ancora molti i punti sui quali il settore “traino” della Valchiavenna può, e deve, ancora lavorare.
A sottolinearlo il sindaco di Piuro, Omar Iacomella: “Spesso e volentieri guardiamo con una certa invidia ai nostri amici del Trentino Alto Adige per la loro capacità di gestione del sistema turistico, ma spesso non ci accorgiamo come noi pecchiamo in termini di auto promozione del territorio”.
Il problema della mancata presenza di prodotti tipici, magari a chilometro zero, nei ristoranti e nei crotti della Valchiavenna non va ricercato nell’eventuale aumento dei costi che, some ricorda Iacomella “Ricadrebbero sulla clientela e non sul commerciante. Quindi non esistono problemi di alcun genere se non la volontà di ognuno di voi di essere partecipe alla crescita del territorio attraverso lo sviluppo di un’economia circolare seria. Sta a voi raccontare la storia dei prodotti ai consumatori”.
Altro tasto dolente quello della preparazione del personale che è chiamato, o dovrebbe essere chiamato, a promuove e a sponsorizzare – ovviamente tramite un’adeguata preparazione – non solo i prodotti enogastronomici locali ma anche le attrattive di tutto il territorio.
“Il personale a vostra disposizione – conclude il sindaco di Piuro – spesso e volentieri non sa raccontare la differenza tra il pizzocchero bianco o il pizzocchero nero, oppure non sa cos’è la Pace di Chiavenna o non sa dove inizia il sentiero del Cardinello. Basterebbe poco, fare giornate di formazione, anche gratuite ma obbligatorie, per stimolare la conoscenza del territorio ai vostri collaboratori. In fondo loro sono la vostra vetrina, e sappiamo quanto sarebbe importante avere un’immagine ben curata sotto tutti gli aspetti”.