CHIAVENNA – L’arrivo di tappa del Giro d’Italia Under 23 a Montespluga potrebbe essere la prova generale per ospitare in futuro una tappa del Giro dei big.
Grande giornata di ciclismo oggi in Valchiavenna coi talenti del futuro che saranno impegnati in una tappa assai tosta, la Barzio – Montespluga di 116 chilometri, con la salita finale della lunghezza di 30 chilometri a scremare presumibilmente il gruppo viste le pendenze che oscillano tra il 6% e il 10%. Se la tappa decisiva per il giro sarà l’ultima, quella di sabato con partenza e arriva ad Aprica che prevede tra l’altro la scalata sul Mortirolo, su quella di domani a Montespluga gli uomini di classifica non possono sbagliare perché perdere terreno vorrebbe dire dare addio ai sogni di gloria.
La partenza della tappa è prevista da Barzio a mezzogiorno e i primi ciclisti, dopo essere transitati da Colico, Morbegno e Chiavenna (orari di chiusura sono presenti sul nostro giornale), sono attesi a Montespluga intorno dalle 15.18 alle 15.40.
Quello di oggi è un appuntamento importantissimo per la Valchiavenna, sia per la visibilità che un evento del genere potrà dare a tutta la Valle del Mera sia per un desiderio futuro che ci svela Filippo Pighetti, direttore del Consorzio turistico della Valchiavenna. “La tappa del Giro Under 23 sarà per noi un bel banco di prova, una sorta di prova generale – ci ha detto Pighetti – il nostro desiderio è quello di ospitare in un prossimo futuro anche il Giro d’Italia dei big. Ci stiamo lavorando. Mi ricordo che nel corso di un’ispezione degli organizzatori sul percorso della tappa di domani, il CT della nazionale azzurra Cassani è rimasto favorevolmente impressionato dalla salita che porta a Montespluga”.
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