Chiavenna. Raccolta firme degli studenti per riaprire le sale studio della Biblioteca

CHIAVENNA – Con la riapertura delle scuole e la ripresa delle lezioni universitarie, sempre più studenti – e non solo – chiedono che a riaprire siano anche le aule studio nella Biblioteca della Valchiavenna, situata nella Città del Mera. Tanto da spingerli a creare una petizione online che, in pochi giorni, ha già raggiunto quota 169 firme.

“Gli studenti della valchiavenna hanno necessità che le sale studio vengano riaperte e che gli orari di apertura vengano prolungati, per consentire una ragionevole durata delle sessioni di studio di ciascuno studente – si legge sulla pagina della raccolta firme – La presenza di ampie sale al piano superiore, nelle quali sono situati diversi e ampi tavoli, consentirebbe la fruizione delle aule in modo del tutto sicuro, rispettando il distanziamento e tutte le misure necessarie per contrastare la diffusione del virus”.

Purtroppo, però, la strada per una riapertura di questo tipo non sembra essere tutta in discesa. “Prendiamo atto di quanto ci viene chiesto, anche se non in via ufficiale, ragioneremo su un effettiva possibilità di questo tipo – spiega il presidente della Comunità montana Valchiavenna, Davide Trussoni – Ad oggi non abbiamo ricevuto indicazioni da parte del Ministero su una riapertura delle sale studio all’interno delle biblioteche. L’operazione diventerebbe abbastanza complessa, perché presupporrebbe l’impiego di maggiore personale adibito a contingentare l’accesso, controllare il distanziamento, ed alla sanificazione”.

G. M.