Atletica. Rovedatti e Lanzini, ai campionati regionali 2 valtellinesi sul podio

CASALMAGGIORE – Sono due gli atleti Valtellinesi – Elisa Rovedatti e Daniele Lanzini – che hanno conquistato il podio ai campionati regionali cadetti organizzati lo scorso weekend a Casalmaggire.

Rovedatti (GS CSI Morbegno), in gara nei 2000 metri, è partita decisa facendo subito il ritmo, tallonata dalla rivale Giulia Ganziani (Free-Zone). La domenica prima a Casazza era stato 1 a 0 per la morbegnese che nel finale era riuscita a portarsi a casa la vittoria, ma in questa occasione non è riuscito il colpaccio alla portacolori dei diavoli rossi che si è dovuta accontentare, dopo un bel duello, della medaglia d’argento. Oltre ad un importante 2° posto, resta per Elisa un riscontro cronometrico di assoluto livello (6’45”17) – a meno di un secondo dalla vincitrice – che rappresenta anche il nuovo primato personale.

Nei 100 ostacoli Lanzini (CO Piateda) vince la sua batteria in 14”26, terzo miglior tempo che gli permette di accedere alla finale. E qui arriva il 3° posto con il crono di 14’23”, alle spalle di Francesco Ettore Inzoli (CUS Pro Patria Milano) e Luca Manzoni (Bergamo Stars Atletica).

Bravi anche gli altri portacolori del CO Piateda: Sofia Paganoni che nel salto in lungo ha conquistato il 16° posto finale con la misura di 4,43 metri ottenuta al secondo salto (nuovo personal best) e nel salto in alto ha messo a referto la misura di 1,44 metri che le è valsa l’8° posto, Francesca Vicinzino impegnata negli 80 piani ha fermato il cronometro a 12”88 (nuovo primato personale) e Matteo Lanzini ha bissato il suo impegnato agonistico gareggiando anche negli 80 metri, dopo il 9”86 in qualificazione, ha vinto la finale 2 in 9”76 ottenendo così il 6° posto.

Nei 2000 metri cadetti al via due atleti valtellinesi: Matteo Pedranzini (Atl. Alta Valtellina) chiude al 6° posto in 6’04”80, mentre Luca Curioni (GP Santi) è 17° in 6’34”26. Nel giavellotto la chiavennasca Elena Galli, forte della bella vittoria ottenuta la settimana scorsa a Mariano Comense con tanto di primato personale migliorato di 115 centimetri e portato a 33,97 metri, purtroppo a Casalmaggiore non riesce a ripetersi e scaglia l’attrezzo a 32,24 metri che significa il 4° posto finale.