SONDALO – Accogliendo uno specifico invito, i rappresentanti del Comitato scientifico e il pool giuridico dell “Morelli” hanno incontrato alcuni medici dell’ospedale di Sondalo.
“È stata l’occasione per fare il punto aggiornato sulla situazione del “Morelli” e condividere alcune possibili prospettive future – spiegano il dottor Giuliano Pradella e l’avvocato Ezio Trabucchi -. Nel corso della riunione, i medici hanno anche evidenziato che il documento, recentemente presentato alla stampa e all’opinione pubblica come firmato da una minoranza di 23 medici dell’ospedale “Morelli” (nel quale – ricordiamo – si rappresentava una situazione di assoluta normalità nel nosocomio di Sondalo), in realtà non è mai stato sottoscritto da almeno una decina di medici, i quali peraltro non avevano neppure una puntuale conoscenza del contenuto del documento”.
“Gli operatori sanitari, presenti alla riunione, hanno pertanto disapprovato fortemente questo modus operandi, prendendo poi le dovute distanze anche dal merito del documento stesso – proseguono -. Pure questa volta, gli elementi e le informazioni raccolte dimostrano che a tale iniziativa non era estranea la Direzione generale della Asst Valtellina ed Alto Lario, nel patetico tentativo di descrivere una situazione al “Morelli” non corrispondente alla realtà dei fatti”.
Infine, un duro attacco: “Da tempo conosciamo la spiccata mediocrità di questa Direzione generale, oggi registriamo anche la malcelata indecorosità di certi suoi comportamenti”.
IL DOCUMENTO CONTESTATO
Morelli. 23 medici rassicurano: “L’ospedale è funzionate, garantiti ottimi livelli di cura”