VICOSOPRANO – Scene da film d’azione nella scorsa notte, tra domenica 27 e lunedì 28 settembre, a Vicosoprano in Svizzera, a pochi chilometri dal confine con l’Italia. Ad essere preso di mira è stato il bancomat presente nel centro “PuntoBregaglia”, fatto saltare in aria con quelle che potrebbero essere state ingenti quantità di esplosivo, a giudicare dalle immagini. Il tutto per potersi portare via la cassetta – contenente il denaro – all’interno dell’Atm.
Alcuni testimoni avrebbero sentito un forte rumore –probabilmente l’esplosione – tra la mezzanotte e le due, provenire dall’edificio. Alcune persone, inoltre, avrebbero visto allontanarsi, subito dopo, un’automobile che avrebbe imboccato la strada in direzione della dogana con l’Italia.
Attualmente, le autorità elvetiche starebbero lavorando per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti. Il centro PuntoBregaglia rimarrà, invece, chiuso fino a nuovo avviso.