SONDRIO – Sono oltre 30mila le adesioni complessive alle quattro edizioni dello “Skipass provinciale”, l’iniziativa che consente a bambini e ragazzi dai 3 ai 16 anni di sciare gratis che viene riproposta anche per la prossima stagione invernale grazie alla condivisione e ai contributi del Consorzio Bim dell’Adda, ente promotore, della Provincia, delle cinque Comunità Montane e del Comune di Sondrio e della collaborazione delle società che gestiscono gli impianti di risalita.
A fronte di una spesa totale di 360mila euro, la metà coperti dal Bim, ai quali si aggiungono i costi e i mancati introiti degli impiantisti, tutti i residenti in provincia di Sondrio nati fra il 1 gennaio 2005 e il 31 dicembre 2017 potranno richiedere il rilascio di una tessera che consentirà loro di utilizzare gratuitamente tutti gli impianti delle stazioni sciistiche di Valtellina e Valchiavenna durante la prossima stagione invernale.
“Anche quest’anno – sottolinea il presidente del Bim Alan Vaninetti – nonostante le difficoltà dovute a una chiusura anticipata della stagione per la pandemia, abbiamo trovato la piena collaborazione degli impiantisti, che hanno confermato la loro adesione, e i contributi degli enti pubblici coinvolti”.
Invariate le modalità per il rilascio o il rinnovo dello “Skipass provinciale”: dal 1° al 31 ottobre tutti gli interessati dovranno presentare la domanda presso uno dei 19 recapiti convenzionati, fra Consorzi turistici, Info point, Comuni e Pro Loco, suddivisi per comune di residenza. Serviranno l’autocertificazione della residenza, la fotocopia del documento d’identità e una fototessera recente. I possessori della tessera della stagione 2019/2020 dovranno riconsegnarla al momento della presentazione della domanda: sarà richiesto il pagamento di 30 euro, oltre al costo della tessera per chi ne fosse sprovvisto. Allo scopo di sensibilizzare gli utenti riguardo al valore dell’iniziativa viene confermata la penale di 100 euro per abusi nell’utilizzo dello skipass.