MORBEGNO – Le richieste riguardanti l’erogazione dei buoni spesa, aiuti economici per l’acquisto di generi alimentari e di prima necessità – rivolti alle persone in difficoltà a causa del Covid-19 – non si sono mai fermate nel comune di Morbegno. Per questo l’amministrazione, grazie alle recenti variazioni di bilancio approvate nell’ultimo consiglio comunale, ha voluto riprendere il servizio mettendo a disposizione 30mila euro.
“Con la ripartenza della scuola e la ripresa di diverse attività – spiega l’assessore alle politiche sociali ed ai servizi alla persona, Giovanna Maria Galbusera – le famiglie hanno avuto ulteriori spese da sostenere rispetto all’estate. Proprio per questo abbiamo voluto continuare questa misura di sostegno alla popolazione, in modo da garantire la sicurezza del pasto e permettere alle famiglie di dirottare le proprie spese anche su altre esigenze che prima non c’erano”.
L’iniziativa dei Buoni spesa andrà avanti fino ad esaurimento delle risorse. Il termine del 31 marzo è indicativo e si riferisce all’ultimo giorno in cui – per il momento – sarà possibile spendere questi voucher. I criteri per accedervi e le cifre rese disponibili ad ognuno restano gli stessi. La modalità di erogazione, invece, cambia leggermente. Se prima, durante la fase emergenziale, era necessario fare un colloquio telefonico per poi ricevere, direttamente a casa, i buoni, ora è possibile – dopo aver prenotato l’appuntamento – recarsi presso gli uffici del comune. Dopo pochissimi giorni sarà possibile ritirare i voucher, insieme alla lista dei negozi presso i quali è possibile spenderli e due mascherine chirurgiche.
Morbegno. Sospesi i Buoni spesa, “Nell’ultimo periodo incremento di richieste”