MILANO – Degli oltre 138 milioni di euro previsti dal programma di interventi di difesa del suolo e mitigazione dei rischi idrogeologici approvato oggi dalla Giunta regionale, ben 24 milioni e 725mila euro saranno destinati alla provincia di Sondrio.
Grazie a questo imponente piano di investimenti – spiega l’assessore alla Montagna, Massimo Sertori – tra il 2021 e 2022 partiranno nella nostra provincia 39 cantieri, con le imprese del settore edile chiamate a realizzare opere strutturali per la difesa dei centri abitati e delle infrastrutture, ma anche interventi di manutenzione straordinaria dei corsi d’acqua e di pulizia della vegetazione presente negli alvei”.
Di seguito il dettaglio degli interventi finanziati in Provincia di Sondrio:
Morbegno, ripristino briglie torrente Bitto nel tratto cittadino e protezione argine in destra a monte del ponte Promor, taglio piante e rimozione materiale in alveo 200.000 euro, rifacimento argine in sinistra idrografica del fiume Adda a monte del ponte di Ganda, 120.000 euro;
Chiesa in Valmalenco, realizzazione nuovo ponte sul torrente Nevasco, 900.000 euro, riprofilatura alveo torrente Nevasco, 700.000 euro; interventi di protezione dalle valanghe in località Chiareggio, 700.000 euro;
Sondalo, consolidamento tratto arginatura sponda sinistra e stabilizzazione fondo alveo del fiume Adda a valle del ponte della strada comunale di S. Barbara, 150.000 euro; realizzazione opere di difesa lungo il versante compreso fra il centro abitato e l’ospedale, 400.000 euro;
Valmasino, sistemazione argini, manutenzione e ripristino alveo torrenti Mello e Qualido – Val di Mello, 100.000 euro;
Vervio, messa in sicurezza del versante, taglio piante e realizzazione barriera paramassi, 150.000 euro;
Forcola, messa in sicurezza dell’abitato di Somvalle, 410.000 euro;
Gerola Alta, lavori di svaso e consolidamento spondale torrente Val Vedrano, 150.000 euro;
Torre di S. Maria, realizzazione di sistemi di protezione passiva e attiva sul versante sovrastante la strada provinciale n. 15 della Valmalenco, 400.000 euro;
Madesimo, ripristino e implementazione opere antivalanghe, 1.000.000 euro;
Villa di Tirano, regimazione idraulica valle Maggiore, 795.000 euro;
Tirano taglio piante e arbusti presenti in alveo del torrente Poschiavino, 200.000 euro;
Piuro, completamento e integrazione opere paramassi in località Sant’Abbondio, 400.000 euro;
Valdisotto, messa in sicurezza dei versanti, località Drazza e Massaniga, lotto 1, 450.000 euro;
Valfurva, regimazione delle acque in località Ables, 300.000 euro;
Lanzada, mitigazione rischio crolli in località Tornadri, strada per Campo Franscia, 875.000 euro;
Castione Andevenno, regimazione e raccolta acque di versante canale Paduel, 150.000 euro;
Chiavenna, svaso sacca del torrente Liro in località Bette, 100.000 euro; svaso fiume Mera alla confluenza del torrente Liro, 100.000 euro
Dubino, Regimazione idraulica impluvi reticolo idrico in aree di dissesto PAI e PS 267 valli S.Pietro, Bulgia, Mezzomanico, S.Quirico, Proescio, 450.000 euro;
Grosio, messa in sicurezza dell’abitato della frazione Vernuga in prossimità dell’edificio del Torchio, 300.000 euro;
Livigno, regimazione del torrente Spoel, 500.000 euro; Piantedo, Riprofilatura e ripristino briglie colatori Borgo Francone, Fossa Spagnola e reticoli minori, 200.000 euro;
Prata Camportaccio, potenziamento sacca torrente Trebecca, 100.000 euro;
Samolaco, svaso sacca del torrente Mengasca a monte dell’abitato di San Pietro, 150.000 euro;
Villa di Chiavenna, Risagomatura alveo fiume Mera nel tratto Diga di Villa di Chiavenna – Confine di Stato, consolidamento tratti di scogliera e svaso torrente Lovero, 200.000 euro;
Chiuro, Ponte in Valtellina, regimazione acque a difesa degli abitati, 500.000 euro;
Mazzo di Valtellina, completamento intervento di riqualificazione tratto sommitale Roggia dei Mulini, 300.000 euro;
Novate Mezzola, Risagomatura alveo del torrente Codera nel tratto Bresciadega – Codera, svaso tratto dalla foce del torrente Codera a monte, svaso della sacca a monte briglia allo sbocco dalla gola montana, 200.000 euro;
Teglio, messa in sicurezza valle Margatta, 600.000 euro; Gerola Alta, messa in sicurezza dell’abitato da fenomeni di caduta massi, 300.000 euro;
Comuni vari, regimazione idraulica e manutenzione fiume Adda sopralacuale e confluenze, 1.500.000 euro; Comuni vari, Regimazione idraulica e manutenzione fiume Mera e confluenze, 1.200.000 euro;
Dazio, Morbegno, difesa della viabilità esistente dalla caduta massi dal versante di Desco, 1.210.000 euro;
Bema, completamento dei lavori concernenti la frana di Bema sul torrente Bitto, realizzazione ed adeguamento del collegamento viario col fondovalle, 4.950.000 euro; Valmasino, difesa da crolli dal versante Scaiun – 2° e 3° Lotto, 3.315.000 euro.