BORMIO – Obiettivo rivincita per Lucio Da Zanche che, il 16 e il 17 ottobre, sarà per la prima volta al via del Rally Internazionale Storico Costa Smeralda, ultimo round del Campionato Italiano Rally auto storiche, al volante della Porsche 911 gruppo B. I
Il pluricampione italiano ed europeo torna in azione con la GT tedesca gommata Pirelli, preparata dal team Pentacar, insieme al fido navigatore Daniele De Luis con l’intento di riscattare la sfortunata trasferta del Rallye Elba, quando l’equipaggio valtellinese ha dovuto ritirarsi a causa della rottura del semiasse mentre stava comandando la gara. Il pilota di Bormio sarà all’esordio assoluto nell’appuntamento sardo del Tricolore, visto che sull’isola in passato ha partecipato “soltanto” al Rally del Corallo e nelle corse in salita all’Alghero Scala Piccada.
“Non ho mai disputato questo evento e quindi è difficile avere un’idea anche solo sulla carta del reale potenziale – ha sottolineato alla vigilia Da Zanche – Di sicuro desideriamo riscattare la sfortuna che ci ha colpito all’Elba e che di fatto ci ha pure escluso dalla corsa al titolo. Peccato, ma, cercheremo di rifarci. Qui le prove speciali sono previste su strade piuttosto scorrevoli e quindi ‘da Porsche’. Vedremo, noi ce la metteremo tutta per portare a casa un risultato importante. Siamo comunque carichi e intenzionati a concludere il campionato in maniera positiva”.
Domani, venerdì 16 ottobre, dalle 14 il Costa Smeralda prende il via dal Molo Vecchio di Porto Cervo per affrontare le quattro speciali inaugurali e chiudere la prima tappa alle 19. Sabato si riparte alle 9 per ulteriori quattro PS e poi il traguardo finale sempre a Porto Cervo alle 16.30. In tutto gli equipaggi copriranno 456,36 chilometri, dei quali 96,22 di prove cronometrate.