SONDRIO – Per assicurarsi contributi maggiorati avevano dichiarato degli affitti inesistenti su alcuni terreni agricoli di proprietà altrui. Una famiglia di agricoltori dell’hinterland sondriese dovrà rispondere alla procura per “indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato in concorso”.
Quattro imprenditori valtellinesi tra i 34 e i 70 anni, legati da vincoli familiari, sono finiti nel mirino del reparto carabinieri tutela agroalimentare di Torino (che ha competenze anche sulla Lombardia) e dei colleghi di Sondrio per aver percepito tra il 2006 e il 2019 circa 100mila euro di sovvenzioni all’agricoltura che non sarebbero loro spettati in quanto avrebbero presentato documenti falsi sulla reale consistenza dei terreni utilizzati dalla loro azienda.