ORVIETO – Lo scorso fine settimana è stata sancita, ad Orvieto, l’ufficialità di Chiavenna quale ente coordinatore, tra le Città Slow, per il turismo outdoor.
“Per noi – ha sottolineato il sindaco Luca Della Bitta – questa è una giornata storica. L’assemblea internazionale Cittaslow ci ha chiesto di coordinare il lavoro sul turismo outdoor. Questo è il riconoscimento del lavoro che siamo riusciti a svolgere fino ad ora”.
Chiavenna, tramite il Consorzio turistico, coordinerà e lavorerà insieme ad altre 300 città slow sparse per tutto il mondo per offrire pacchetti turistici legati al territorio e ai suoi sentieri.
Presente al traguardo, a 20 anni dall’inaugurazione del sentiero della Via Spluga, anche il direttore del Consorzio, Filippo Pighetti: “Proprio la Via Spluga – sottolinea – verrà presa ad esempio quale modello di turismo integrato tra cultura, ambiente, territorio ed enogastronomia”.