Nuovo DPCM. Coprifuoco “dolce” e lezioni a distanza a rotazione

ROMA – Entra in vigore a partire da oggi il nuovo DPCM che contiene norme più stringenti volte al contrasto del Coronavrus.

Importanti novità sul fronte dell’insegnamento: se gli alunni più piccoli continueranno a seguire le lezioni “in presenza” le scuole secondarie di secondo grado saranno chiamate ad ampliare la didattica online con un sistema a rotazione mentre gli orari di ingresso – non prima delle 9 – e di uscita dei ragazzi andranno scaglionati, prevedendo anche, se necessario, lezioni pomeridiane.

I sindaci possono chiudere al pubblico, dopo le 21, vie o piazze nei centri urbani, dove si possono creare situazioni di assembramento, fatta salva la possibilità di accesso e deflusso agli esercizi commerciali legittimamente aperti e alle abitazioni private.

Per bar e ristoranti rimane confermata la chiusura tra le 24 e le 5 – con il servizio “al banco” sospeso dopo le 18 – gli esercenti dovranno contingentare l’ingresso nel locale, garantendo un massimo di sei persone per tavolo.

Restano comunque sospese le attività che abbiano luogo in sale da ballo e discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso. Sono vietate le feste nei luoghi al chiuso e all’aperto mentre le feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose sono consentite con la partecipazione massima di 30 persone.

Con riguardo alle abitazioni private, è fortemente raccomandato di evitare feste, nonché di evitare di ricevere persone non conviventi di numero superiore a sei. Sono vietate le sagre e le fiere di comunità. Restano consentite le manifestazioni fieristiche di carattere nazionale e internazionale. Sono sospese tutte le attività convegnistiche o congressuali, ad eccezione di quelle che si svolgono con modalità a distanza.

Decisione sospesa su palestre e piscine: il governo ha dato una settimana di tempo per adeguare le strutture ai regolamenti sanitari e, in caso contrario, scatteranno le chiusure.