SONDRIO – Spettacolo ed emozioni sui campi del Tennisporting Club di Sondrio, sede dei campionati provinciali maschili di singolare ai quali hanno preso parte un po’ tutti i più forti tennisti della provincia di Sondrio o, perlomeno, di quelli iscritti ai vari circoli presenti in Valtellina e Valchiavenna.
Domenica pomeriggio, terminati i turni preliminari e disputati quarti e semifinali, si è tenuta una bellissima finale tra due portacolori e istruttori del Tennisporting Club di Sondrio, il tellino Mattia Bruni, testa di serie numero 2 e classificato 2.7, e il sorprendente grosottino Francesco Robustellini (3.1), approdato al tabellone finale dalle qualificazioni.
In semifinale Bruni ha superato con una certa disinvoltura il compagno di club Alessandro Rapella (2.7) col punteggio di 6/4, 6/0. Robustellini, invece, grazie ad una grande prova ha superato a sorpresa in semifinale il maestro del TC Sondrio Niccolò Silva (2.7 e testa di serie numero 1), vincitore l’anno scorso della competizione e grande favorito della vigilia, col punteggio di 7/6, 6/1. La finalissima è stata entusiasmante, peccato che le norme anti covid, messe in atto per tutto il torneo dall’attentissimo club del capoluogo, non abbiano permesso al pubblico di assistere al match.
Nel primo set, Robustellini è riuscito a rimanere incollato al più quotato Bruni superandolo al tie break e aggiudicandosi la prima frazione per 7/6. Ma a questo punto Bruni, solitamente “fumantino” quando le cose non si mettevano per il verso giusto, è riuscito a rimanere calmo, ad alzare il livello del suo gioco e a vincere la seconda frazione per 6/3. E anche nel terzo Bruni ha prevalso di misura, col punteggio di 6/4, alzando al cielo il trofeo di campione provinciale dell’edizione 2020. Applausi per Mattia ma anche per Francesco, cresciuto esponenzialmente nell’ultimo anno.