SONDALO – Da lunedì prossimo verrà sospesa l’attività del Punto nascita a Sondalo. Il provvedimento, analogo a quello già adottato la scorsa primavera, ha lo scopo di evitare di esporre le donne in dolce attesa ad inutili rischi connessi con il diffondersi del Covid-19.
Oltre al rafforzamento dei servizi territoriali alle future mamme residenti in Alta Valtellina presso l’ospedale di Sondrio verrà offerta l’opportunità di un ricovero cautelativo, nei giorni che precedono il parto, per evitare loro spostamenti in condizioni di difficoltà. In questo modo potranno attendere con tranquillità l’arrivo delle doglie nel Punto nascita di Sondrio con medici, ostetriche e infermieri pronti a intervenire.
“Vogliamo essere vicini alle partorienti che risiedono in Alta Valtellina – sottolinea Lorella Rossi, direttore del Dipartimento materno infantile – alleviando loro ogni possibile disagio affinché vivano il periodo che precede il parto in assoluta tranquillità, certe di avere la migliore assistenza, sia garantendo gli interventi in urgenza 24 ore su 24 presso il Punto nascita di Sondalo sia offrendo la possibilità di un ricovero cautelativo a Sondrio, oltre ai servizi territoriali durante la gravidanza e dopo il parto”.
Nulla cambia per la presa in carico delle gravidanze fisiologiche, ovvero non a rischio, con una data presunta del parto vicina, che continueranno ad essere assistite dalle ostetriche di riferimento, mentre per le donne poste in isolamento domiciliare o positive al Covid-19 sono stati definiti una serie di servizi specifici come le visite domiciliari e i teleconsulti. Una volta nato il bambino, le neo mamme dell’Alta Valtellina potranno contare su regolari visite domiciliari per verificare il recupero post parto e per l’affiancamento nel delicato momento dell’avvio all’allattamento.