SONDALO – Ha causato “Sconcerto e profonda preoccupazione” la decisione di Asst di accorpare temporaneamente nell’ospedale di Sondalo il reparto di Hospice a quello di Medicina generale, riducendo i posti letto destinati alle Cure Palliative da 10 a 4.
La scelta, imposta per il diffondersi del Covid-19 e per la conseguente necessità di reperire personale sanitario non è stata ritenuta condivisibile e “Assolutamente non giustificabile” dall’Associazione Siro Mauro per le Cure Palliative in provincia di Sondrio, anche in considerazione del fatto che “Sarebbe quasi impossibile per i famigliari rimanere accanto al proprio congiunto” dato che solamente una delle stanze sarebbe attrezzare per ricevere il parente.
“Nell’auspicare – sottolinea Edoardo Trinca Colonel, presidente dell’Associazione – che l’Hospice torni nel più breve tempo possibile alla sua dimora, ci si augura che la situazione contingente permetta un’esportazione e una condivisione di una cultura palliativa nel reparto di Medicina”.