TEGLIO – Nella giornata di oggi il Nucleo Investigativo Ambientale Agroalimentare Forestale del gruppo carabinieri forestali di Sondrio, comandati dal colonnello Andrea Turco, ha sequestrato un impianto di gestione e smaltimento rifiuti a Teglio.
Prosegue, quindi, l’azione condotta dai militari che, mercoledì scorso, avevano già posto i sigilli ad una discarica a Lovero. L’impianto, gestito dalla Beton Valtellina, è autorizzato ma la forestale sospetta che al suo interno siano gestite quantità di rifiuti superiori a quelle autorizzate.
“Abbiamo rilevato anche dei percolati – sottolinea Turco – in una zona non impermeabilizzata. Nei prossimi giorni, unitamente a tecnici di Arpa Lombardia, analizzeremo sia il percolato che i rifiuti”. Da quanto emerso, inoltre, sembrerebbe che negli stabilimenti di Teglio venissero miscelate tipologie di rifiuto differenti.
“Siamo certi che verrà dimostrato che abbiamo effettuato tutte le analisi necessarie attraverso la comparazione tra i dati ora effettuati con i documenti che abbiamo fornito ai carabinieri – sottolinea l’azienda tramite l’avvocato Francesco Romualdi – Intanto, l’attività di Beton Valtellina non si ferma”.
M. B.