Istruzione e salute. Prosegue l’alleanza tra UNICEF, Ats e scuola

SONDRIO – In questi giorni la sede di via Donegani del Comitato UNICEF–Sondrio è stata colorata dalle 52 pigotte realizzate dagli studenti dell’indirizzo Servizi-socio-sanitari dell’Istituto superiore “Pinchetti” di Tirano in occasione dell’Ottobre in Rosa, il mese dedicato alla prevenzione del tumore al seno.

I ragazzi, guidati dalla professoressa Concetta Lo Iacono, attraverso la creazione delle bambole sono riusciti a interpretare 52 modi differenti di essere e sentirsi “donna” nel segno di un unico comune denominatore: la salute. Come ringraziamento per l’impegno, Ats fornirà loro le speciali mascherine protettive realizzate in occasione della campagna Ottobre in Rosa.

“Nei programmi di UNICEF Italia particolare attenzione viene rivolta alla salute, bene prezioso da noi troppo spesso sottovalutato – ha sottolineato il presidente di UNICEF Sondrio Anna Rita Fumarola – Anche in tempi di Covid non dobbiamo dimenticare la prevenzione, che vuol dire buone abitudini e controlli”.

Prosegue, quindi, l’alleanza fra mondo della scuola, Ats della Montagna e UNICEF Sondrio che moltiplicano il proprio impegno per promuovere salute, prevenzione e corretti stili di vita fra i giovani e le loro famiglie. Il tema è stato oggetto di un incontro informativo fra il dirigente Ust, Fabio Molinari, il direttore generale di Ats della Montagna, Lorella Cecconami, e Fumarola.
“Si è così consolidata una rete virtuosa che ha la sua sede proprio presso l’Ufficio scolastico – ha aggiunto Molinari – ed è fortemente sostenuta da Ats che da sempre svolge un ruolo davvero prezioso per le nostre scuole”.

“Diritto alla salute e diritto all’istruzione sono elementi fortemente collegati – ha concluso Cecconami che ha ricordato come la collaborazione con le scuole e UNICEF prosegua ormai da moltissimi anni – Oggi promuovere la salute sul territorio non può assolutamente prescindere dal ‘fare rete’. In occasione dell’Ottobre in Rosa, lo scorso anno, sono stati messi in campo ben 140 eventi ma anche quest’anno, nonostante le difficoltà legate alla pandemia, non sono mancati i segnali e i momenti per trasmettere il messaggio di prevenzione”.